
La Joy Volley piazza un colpo di spessore in vista della prossima stagione di Serie A3: a rinforzare la diagonale arriva Andrea Santangelo, opposto classe ’94, due metri d’altezza, originario del Molise ma con un lungo percorso nelle categorie superiori alle spalle.
Per l’atleta di Isernia si tratta della prima esperienza in A3, dopo aver calcato i campi della Serie A2 per diverse stagioni e aver affrontato anche importanti esperienze internazionali. Cresciuto nei vivai di Treviso e poi della Lube Macerata – con cui ha vinto uno Scudetto Under 18 e uno Under 19 – Santangelo ha indossato le maglie di Brolo, Cantù, Aversa, Ortona, Cuneo e Pineto. Nel 2019 sfiora l’inizio di stagione con Reggio Emilia, ma a settembre arriva la chiamata dalla Samsung Bluefangs Seoul, una delle squadre di vertice della V-League coreana. L’esperienza all’estero si rivela preziosa per la sua crescita.
Al rientro in Italia si accasa a Bergamo, dove trascina l’Agnelli Tipiesse alla conquista della Coppa Italia e della Supercoppa di Serie A2. Dopo una stagione a Ortona e una a Cuneo, il passaggio a Pineto e poi la chiamata in Superlega da parte della Gioiella Prisma Taranto, con cui disputa l’ultima annata prima del trasferimento in Egitto, all’Al Ahly, club tra i più titolati del continente africano.
Ora l’approdo alla Joy Volley, dove porterà esperienza, potenza e leadership: «Il Presidente D’Elia mi ha trasmesso la passione che cerco – afferma l’opposto – qui ho l’opportunità di lavorare con una squadra e uno staff che stimo profondamente. Con alcuni compagni ho un rapporto speciale. Sono stato al PalaCapurso da spettatore lo scorso anno: l’atmosfera è incredibile, non vedo l’ora di viverla da giocatore».
Con l’arrivo di Santangelo, la società manda un segnale chiaro in vista della nuova stagione: l’obiettivo è recitare un ruolo da protagonista.